lentepubblica


Cosa sapere il concorso per la scuola per l’infanzia e primaria

lentepubblica.it • 6 Novembre 2023

Concorso scuola infanzia e primariaCome annunciato, si svolgerà presto il Concorso per la scuola per l’infanzia e primaria: ecco come funzionerà.


Il Ministero dell’Istruzione e del Merito (Mim) ha firmato il decreto sul concorso ordinario per i docenti di scuola d’infanzia e primaria 2023.

Il concorso si avvarrà del nuovo regolamento, valido sia per i posti comuni che per quelli di sostegno.
Vediamo allora come si svolgerà e chi potrà partecipare.

Concorso scuola infanzia e primaria: cosa sapere

Con la firma del Ministro Valditara, sono stati sbloccati diversi bandi, che serviranno a coprire 30mila posti in totale.

Requisiti d’accesso

Al bando ordinario, potranno partecipare tutti coloro che hanno ottenuto l’abilitazione, tramite la laurea in scienze della formazione primaria.
A differenza di quanto previsto nel concorso per la scuola secondaria, non sarà richiesto il requisito dei tre anni di servizio, ma peserà comunque nel risultato finale del concorso e in graduatoria.

Un’alternativa è il possesso del diploma magistrale con valore di abilitazione e il diploma sperimentale a indirizzo linguistico, entrambi conseguiti entro l’anno scolastico 2001/2002.
Sono ammessi anche i candidati che hanno conseguito il titolo all’esterno, purché sia riconosciuto.

I libri di preparazione per il concorso Infanzia e Primaria

Per una preparazione vincente al nuovo concorso Infanzia e Primaria, ecco tutti i manuali Simone di teoria e quiz con software ed espansioni online, indispensabili per le varie prove.

Iter concorsuale

La procedura concorsuale sarà sia per titoli che ad esami.

La prima prova scritta sarà composta da 50 quesiti a risposta multipla, da svolgere in 100 minuti.

Per i posti comuni, 40 quesiti saranno sulle conoscenze e le competenze in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico.
Per i posti di sostegno, invece, le 40 domande saranno inerenti alle metodologie didattiche da applicarsi alle diverse tipologie di disabilità.

Ci saranno, poi, altre 10 domande (sia per i posti comuni che per quelli di sostegno): cinque saranno sulla conoscenza della lingua inglese e cinque sulle competenze digitali inerenti all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità di apprendimento.

La prova orale avrà una durata massima di 30 minuti e prevedrà una lezione simulata e l’accertamento della capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno a livello B2.

Per i posti comuni si punterà a verificare le conoscenze e le competenze sulla disciplina, le competenze didattiche generali e la capacità di progettazione didattica efficace. Per i posti di sostegno, si punterà a misurare le competenze nelle attività di sostegno all’alunno con disabilità.

Punteggio

La commissione potrà assegnare un massimo di 250 punti:

  • 100 per la prova scritta;
  • 100 per la prova orale;
  • 50 per i titoli culturali e di servizio.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments